Come si diceva in precedenti post (che si trovano sotto l’etichetta “25 sfide per il management di domani“, la sfida per il management di domani numero 2 è:

Incorporare a pieno titolo le idee di comunità e cittadinanza nei sistemi di gestione. Occorrono processi e prassi che riflettano l’interdipendenza di tutti i gruppi di stakeholder.

Comunità significa, a mio parere e un po’ a un dipresso, che siamo tutti uniti da uno scopo comune, e che quindi siamo pronti a mettere in gioco tutti noi stessi e tutta la nostra passione. Cittadinanza significa, sempre a mio parere, sentirsi a un tempo appartenenti, responsabili e in qualche misura rappresentanti della comunità. Insomma, per essere icastici, si tratta di avere con la propria organizzazione lo stesso tipo di rapporto che si ha con il gruppo di amici con cui andiamo in bicicletta, o a fare free climbing o a organizzare mercatini temporanei di vestitini usati. Come è possibile realizzare tutto questo in un’organizzazione? La cosa non è così difficile come sembra. Il primo passo da fare consiste nell’accettare l’idea, ovvero, nel fare proprio l’assioma per cui se non c’è passione o impegno…. non va bene. Mi spiego con un esempio. C’è un’azienda americana, Gore & Associates, dove le persone, tutti, lavorano solo su quello che vogliono, per il tempo che vogliono e nel modo che vogliono. Non ci sono capi formali, non ci sono ordini, non ci sono obblighi, e ciascuno lavora solo su ciò che si è impegnato volontariamente di fare. Pazzi? Bè, sono quelli che hanno inventato il Gore-tex…. E allora perchè lavorano? Perchè ci danno dentro? Semplice: per realizzare degli obiettivi in cui credono. Ovviamente anche tutto il resto della struttura e dei processi organizzativi sono coerenti con questa visione: per esempio le retribuzioni sono in gran parte variabili in funzione dei risultati ottenuti dai team. Ma non è normale? Perchè non dovremmo essere premiati o danneggiati in funzione di quanto siamo o non siamo stati capaci di arrivare a target? Non è così nella vita?


Per maggiori informazioni vedi www.managementlab.com e “Le grandi sfide per il management del XXI secolo del XXI secolo” in Oltre la crisi, Piccola Biblioteca del Sole 24 Ore N. 19/2009, Il Sole 24 Ore.